IL CONTRIBUTO DATO DALLO ZODIACO

 

I CADUTI FEDELI AL PROPRIO DOVERE

 

Asp. Uff. DE FERRARI Giuseppe – nato a Camogli (GE) il 12 dicembre 1921

Nel 1944, una quarantina di Aspiranti dello Zodiaco si trovavano a Rondissone, nelle vicinanze di Chivasso, per addestramento al volo con i velivoli Breda 25 rientrati dalla Germania; l'aeroporto militare si trovava a pochi chilometri;

Tra questi si trovava De Ferrari, il quale, un giorno venne comandato per un servizio su autocarro per ritirare del materiale; sulla strada del ritorno,a sorpresa, ci fu l'attacco di un gruppo di partigani e , per crudele destino, venne colpito da una raffica di mitra e ferito gravemente al ventre. Ricoverato con urgenza all' Ospedale Militare di Torino dove morì tra le braccia dell'amico Sorio

 

Chi è in possesso di foto è pregato farla recapitare a Viscuso

 

 

Asp. Uff. DE NAVASQUES Luigi – nato a Livorno il 20 ottobre 1920

Nell' agosto ’44, mentre rientrava su un mezzo di fortuna a Venezia, fu colpito da una raffica di mitra sparata a sangue freddo da un attentato terroristico G.A.P

Un proiettile gli attraversa il petto spezzandogli il cuore, il S.Ten. De Navasques muore all’ istante.

Un’altra macchia di sangue sul cammino tormentato dello Zodiaco.

 

 Asp. Uff. GULLI Cosimo - nato ad Amantea (CZ) il 12 ottobre del 1921

Asp. Uff. SAVI Italo - nato a Senigallia (AN) il 18 ottobre del 1922

Mentre gli aviatori Italiani si preoccupavano del come poter ritornare nuovamente a combattere con più efficaci sistemi il nemico, ignobili individui compivano a sangue freddo delitti contro i piloti del Gruppo Aerosiluranti.

Gulli e Savi venivano uccisi con raffiche di mitra sparate a tradimento da persone becere, mentre passeggiavano dopo una dura giornata di addestramento.

Gulli il 14 marzo '44 a Samarate (VA) e Savi il 15 marzo '44 a Samarate (VA)

 

Asp. Uff. IVALDI Adriano - nato ad Alessandria il 21 marzo 1922

IL 23 agosto 1944 mentre rientrava ad Altissano con un gruppo di Aspiranti dello Zodiaco, in un agguato viene ferito da raffiche di mitra sparate da banda partigiana.

 

  

S. Ten. MARCHIONI Luigi – nato a Pontagna (BS) il 01 aprile 1922

Non si hanno notizie precise sulla data della sua morte, avvenuta probabilmente nei tristi giorni del 24 o 25 aprile ’45.

 

Chi è in possesso di foto è pregato farla recapitare a Viscuso

 

 

S. Ten. PAGANELLA Alfredo – nato a Mantova il 30 settembre 1922

Da S.Ten. viene arruolato nella Guardia Repubblicana ed inviato a Sondrio come Comandante della Valtellina.Terminata la guerra, il 24 o 25 aprile ’45 viene preso dai partigiani e fucilato.

< condannato a morte perché incolpato di essere fascista e perché, aveva risposto male ad un partigiano che lo invitava ad aggregarsi a loro in montagna >

 

 

S. Ten. RIZZI Alberto – nato a Sorbolo (PR) il 29 settembre 1923

Traferito su domanda alla Scuola Paracadutisti di Tradate. Ultimato il Corso paracadutisti e assegnato al Reggimento " Folgore " veniva inviato sul fronte Francese.

Il 24 aprile ’45 il Rgt. Folgore si arrendeva agli Americani che, concedevano l '‘Onore delle armi " ed invitavano a raggiungere la zona franca di Ivrea Ciriè. Il S.Ten. Rizzi lo stesso giorno della resa cadeva in una imboscata tesagli dai partigiani che, dopo averlo percosso ferocemente lo portarono dietro il cimitero per fucilarlo. A lui fecero scavare una fossa e dopo averlo ucciso ve lo misero dentro.

La salma insanguinata fu poi sepolta nel cimitero.

 

  

Asp. Uff. Sciarretta Fausto . nato a Roma il 27 novembre 1921

 Un gruppetto di Aspiranti Ufficiali dello Zodiaco furono impiegati in operazione di anti - guerriglia nel Biellese

Mentre stavano rientrando, su una motrice, ad Altissano, da una collinetta giunsero raffiche di mitra sparate da una banda partigiana. L'Aspirante Sciarretta viene colpito al torace muore tra le braccia del collega Normando Umberto; diversi del gruppo rimasero feriti

 

 

S. Ten. STEFANINI Valerio – nato a Roma il 15 gennaio 1922

Dopo la nomina a Sottotenente, gli ex allievi del Corso Zodiaco, nel gennaio ’45 furono distribuiti fra i vari Reparti dell’ A.N.R. Stefanini fu assegnato al 1° Gruppo Caccia, comandato dal valoroso Magg. Pilota Adriano Visconti; avendo conoscenza della lingua tedesca ed ottime qualità divenne uno degli Aiutanti del Comandante.

Dopo il 25 aprile '45 il Gruppo distrusse gli aerei e si asserragliò nel'accantonamento di Gallarate. Alle ore 10,30 del 29 aprile il 1° gruppo Caccia dell'A.N.R. venne ufficialmente sciolto ;mentre il personale veniva trasferito per altra destinazione, gli Ufficiali, ai quali era stato concesso di tenere con se la pistola, furono avviati verso Milano scortati da rappresentanti del C.L.N.

L'accordo venne firmato dal Ten.Col. Giannotti della R.A, da alcuni capi partigiani del C.L.N, dall'ing. Vismara del C.L.N. di Gallarate e dal Magg. Visconti.

Trasferiti a Milano nella caserma dell'ex " Savoia Cavalleria " gli Ufficiali vennero rinchiusi in uno stanzone. Avvenne la prima violazione: gruppi di partigiani fecero irruzione nello stanzone imponendo con la minaccia delle armi spianate la consegna della pistola individuale; in seguito gli stessi ritorrnarono nello stanzone intimando al Magg. Visconti ed al S.Ten. Stefanini di scendere a basso per interrogatorio - non ebbero il tempo di rendersi conto di cosa accadesse, poiché alcune raffiche di mitra sparate alle spalle li abbattevano. Solo Stefanini cercò con ultimo ed altruistico gesto di difendere il suo Comandante, proteggendolo col suo corpo, ma inutilmente: una raffica lo colpì in pieno, mentre Visconti, gravemente ferito, venne finito con alcuni colpi di pistola sparati a breve distanza. Il gravissimo episodio ebbe come conseguenza l'intervento del Colonnello dei carabinieri Della Bella, che prese possesso della caserma per bloccare la esecuzione di altri Ufficiali.

Il Magg. Visconti ed il S.Ten. Stefanini dello Zodiaco, riposano definitivamente al campo 10 del Cimitero Musocco di Milano, l'uno accanto all'altro

 

 

 

 

 

S. Ten. TADDEI Valdano – nato a Piombino (PI) il 19 settembre 1922

Il 24 o 25 aprile ’45, il Battaglione Azzurro , con sede nella Caserma di Via Pace a Milano, del quale faceva parte il S.TenenteTaddei, riceve l’ordine di trasferirsi al Comando di Zona. Durante il percorso, in piazza 5 giornate, vengono bersagliati, da più parte, con raffiche di mitra.

Valdano rimane gravemente ferito, portato in Ospedale viene operato urgentemente di laparatomia. Assistito dalla sua ragazza e dal S.Ten. Martino Gilberto, della stessa Compagnia in Accademia, muore dopo due giorni.

E’ sepolto al Cimitero Maggiore di Milano.

 

 

 DECEDUTO PER INCIDENTE DI VOLO

 Asp. Uff. SANTINI Ugo – nato a Tolentino (MC) il 07 agosto 1922

Il 15 novembre 1943, un velivolo SM 79 in volo da Firenze verso Venegono, base del Raggruppamento Aerosiluranti precipitava a causa di scarsa visibilità presso Piacenza provocando la morte dell' Aspirante Uff. Santini assieme al Ten. pilota Ettore Donati.

 

Bibliografia: dal Libro " Sidera Feriam "- Corso Zodiaco